Teatro Goldoni - 07 Giugno 2023
Orario/i: 21
Mercoledì 7 giugno, ore 21
ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA “P.MASCAGNI”
Musiche di W.A. Mozart, A. Glazunov, F. Liszt
Leonardo Giuntoli clarinetto – Matteo Brandini saxofono
Lorenzo Sbaffi direttore
Ingresso Libero
Programma
W. A. Mozart – Concerto per clarinetto KV 622
Allegro, Adagio, Rondò, Allegro
Leonardo Giuntoli, clarinetto
A. Glazunov – Concerto per saxofono Op. 109
Allegro moderato, Andante sostenuto, Allegro
Matteo Brandini, saxofono
F. Liszt – Concerto per pianoforte n. 2, S. 125
Adagio sostenuto assai, Adagio agitato assai, Allegro moderato, Allegro deciso, Marziale un poco meno allegro, Allegro animato-stretto
Rafael Soler Vilaplana, pianoforte
Leonardo Giuntoli
Classe 1999, inizia lo studio del clarinetto all’età di 11 anni presso la locale filarmonica, per poi proseguire privatamente lo studio dello strumento assieme al M° Emanuele Gaggini. Intraprende gli studi accademici presso il Conservatorio Mascagni di Livorno sotto la guida del M° Failli, nel novembre 2019.
Nell’ottobre 2022 ottiene il Diploma Accademico di I livello in clarinetto, ed attualmente è iscritto ai corsi di II livello, presso il Conservatorio Mascagni.
Nell’ottobre 2022 è vincitore del I premio nella XXII edizione del Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Riviera Etrusca”. Ha preso parte a numerose masterclass con artisti quali Fabrizio Meloni, Calogero Palermo, Kevin Spagnolo, Giovanni Riccucci e Davide Bandieri.
Matteo Brandini
Matteo Brandini frequenta il corso di Diploma Accademico di II Livello in Saxofono presso il Conservatorio Mascagni, sotto la guida del M° Valerio Barbieri.
La sue attività spaziano dall’orchestra al solismo, dalla musica da camera alla preparazione musicale.
La sua formazione musicale inizia nel 2010 con il M° Roberto Buoncompagni, e prosegue nel 2013 con la frequenza del corso preaccademico del M° Giulio Cruseri presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena.
Nel 2018 inizia il corso di Diploma Accademico di I Livello presso la Scuola di Musica di Fiesole con il M° Alda Dalle Lucche, dove si diploma nel 2022 con il massimo dei voti e la lode.
Dal gennaio 2020 fino al dicembre 2022 ricopre il ruolo di primo saxofono solista nell’ Orchestra Giovanile Italiana.
Nel febbraio 2021 partecipa al concorso per la borsa di studio nella categoria “Solisti” presso la Scuola di Musica di Fiesole ottenendo il primo premio assoluto.
Nel maggio 2021 partecipa ed ottiene il terzo posto al concorso internazionale di saxofono “My Favorite Sax” di Empoli.
Nell’agosto 2021 viene invitato dal M° Valerio Barbieri e dalla “Livorno Saxophone Orchestra” a partecipare alla stagione musicale estiva 2021 in collaborazione con il M° Federico Mondelci.
Nel settembre 2021 viene invitato da OGI, Orchestra Giovanile Italiana, come primo saxofono solista per la produzione di Napoli Milionaria di Nino Rota presso il Teatro del Giglio di Lucca, con Direttore il Maestro Jonathan Brandani.
Nel novembre 2021 viene incaricato, dal Comune di Marciano della Chiana, di ripensare a un’iniziativa con il fine di formare giovani musicisti. Nasce così il progetto “Soul Sound”, in collaborazione con l’Istituto Rita-Levi Montalcini di Lucignano, di cui ne è responsabile e maestro preparatore.
Nel gennaio 2022 vince la borsa di studio assegnata dalla Fondazione William Walton e viene invitato per una serie di concerti all’interno della stagione musicale estiva presso i Giardini “La Mortella” di Ischia.
Nell’agosto 2022 partecipa alla produzione di OGI, Orchestra Giovanile Italiana, come primo saxofono solista per la suite orchestrale “Symphonic Dances” di S. V. Rachmaninov presso il Konzerthaus di Berlino, in occasione del festival “Young Euro Classic 2022”, con Direttore il Maestro Daniele Giorgi.
Nel novembre 2022 entra a far parte della “Livorno Saxophone Orchestra” in cui ricopre il ruolo di primo saxofono alto solista.
Nel maggio 2023 vince il primo premio al Concorso Riviera Etrusca di Piombino.
Rafael Soler Vilaplana
Rafael Soler Vilaplana, nato a Albaida (Valencia), inizia i suoi studi musicali nell’ Istituto Musicale “Salvador Giner” di Valencia ottenendo nel 2010 la borsa di studio con il primo premio e concludendo i suoi studi presso questa istituzione nel 2016, sotto la guida della professoressa Sonia García, con il massimo dei voti oltre ad ottenere il “Premio Profesional”.
Ha ricevuto lezioni magistrali di pianoforte dai Maestri Istvan Gulyás, Josep Colom, Begoña Uriarte, David Kuyken, Javier Esplugues, Antonio Galera, Alexander Kandelaki, fra l’altro.
È stato premiato con diversi premi in concorsi nazionali ed internazionali nella sua carriera, come il premio a migliore interpretazione di una brano romantico nel concorso internazionale di Ibiza, il premio “Fundación Victoria y Joaquín Rodrigo” del Corso Universitario Internazionale di Musica Spagnola “Musica en compostela”, il secondo premio e menzione d’onore nel V Concorso “Fidela Campiña” ad Almería e ha ricevuto la borsa di studio “Erik Torricelli” dil conservatorio di Siena e la borsa di studio “Ugo Ferrario” dil conservatorio di musica di Livorno.
Ha partecipato a numerosi concerti sia come solista, sia in diversi gruppi di musica da camera, suonando in sale come la Martin y Soler del “Palau de les arts” di Valencia, il Auditorio de Vinarós (Castellón), il teatro “Federico Garcia Lorca” da Almería, il Auditorio dell’Università di Alicante, il Auditorio del Conservatorio de Albaida (Valencia), la “Sala Clemente”, il “Teatre Micalet”, la Sala “Cafè Mercedes”, la Sala di Concierti di “l’Ateneu Mercantil de València”, la Sala “Charles Darwin” dell’Università di València, fra altri.
È diplomato in pianoforte presso il Conservatorio Superiore di musica di València con i Maestri Bartomeu Jaume Bauzà e Belen Martín Piles, con il massimo dei voti oltre ad ottenere lode e menzione d’onore. Attualmente e scritto al biennio di pianoforte con il Mº Giovanni Nesi nel conservatorio di musica “Pietro Mascagni” di Livorno.
Lorenzo Sbaffi
Lorenzo Sbaffi, violinista e compositore, si forma al Conservatorio Morlacchi di Perugia. È allievo di Manlio Benzi al Rossini di Pesaro, dove si diploma con lode in direzione d’orchestra; si perfeziona con sir Colin Metters della London Royal Academy of Music, con il finlandese Leif Segerstam della Sibelius Academy e cresce alla scuola di grandi direttori, quali Gustav Kuhn e Jorma Panula.
Nel suo vasto repertorio, che spazia dal tardo barocco alla musica contemporanea, ha particolare rilievo il grande sinfonismo classico-romantico mitteleuropeo e scandinavo.
Dirige prime esecuzioni assolute di contemporanei, quali Fernando Sulpizi, Mario Mariani, Roberta Silvestrini, Massimiliano Messieri, collabora con artisti quali Mstislav Rostropovich, Giuseppe Sinopoli, Luciano Berio, Riccardo Muti, Krystian Zimerman, Mario Ancillotti, Frans Bruggen, Leonidas Kavakos, Kim Kashkashian, Roberto Fabbriciani, Gustav Kuhn.
È direttore di ensemble e orchestre di prestigio – in Italia, in Europa, in America Latina, in Asia – e incide per Amadeus, Dynamic, Bongiovanni, Rai, T.F.E., Legend, Col Legno e Hyperprism.
I suoi lavori, in uno stile spesso ironico ed informale, si eseguono in Italia e all’estero in molti Festival e stagioni.
Grande successo ha riscosso la prima esecuzione assoluta del suo Requiem “alle anime morte dei vivi” per soli, coro ed orchestra (Edizioni Hyperprism 2010), con l’ Orchestra Filarmonica Marchigiana da lui stesso diretta, mentre il suo Concerto per archi è stato diretto in prima assoluta nel 2012 da Jorma Panula, in un tour internazionale della Vaasa Kaupunginorkesteri.
È stato presidente della giuria del concorso internazionale “Premio Rodolfo Lipizer “ di Gorizia nel 2018 e direttore del progetto solidale LiricoStruiamo, opera lirica itinerante nel cratere sisma del Centro Italia. L’attività didattica lo vede docente di Esercitazioni Orchestrali al Conservatorio Pietro Mascagni di Livorno.