Teatro Goldoni - 04 Aprile 2025
Orario/i: ore 21

 

Concerti

C’EST CHIC

Venerdì 4 aprile, ore 21
C’EST CHIC
Eric Lederhandler direttore
Maria Gabriella Mariani pianoforte
Orchestra del Teatro Goldoni

programma

Fryderyk Chopin (1810 – 1849)
Concerto in fa minore per pianoforte e orchestra n. 2 op.21
Maestoso – Larghetto – Allegro vivace

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Sinfonia n. 4 in si bemolle magg., op. 60
Adagio – Allegro vivace – Adagio – Allegro vivace – Allegro ma non troppo

 in apertura

Nedo Benvenuti (1936)
“Ombre del passato”
Suite in memoria delle vittime del Moby Prince

Nedo Benvenuti è nato e vive a Livorno. Compiuti gli studi musicali e di composizione, svolge attività esecutiva e di arrangiatore per varie orchestre. In seguito si dedica alle colonne sonore per film ottenendo, in questa veste, sensibili riconoscimenti. Si è cimentato in vari generi componendo musiche vocali, strumentali e sinfoniche.

MARIA GABRIELLA MARIANI Artista di straordinaria versatilità, è perfettamente a suo agio in veste di pianista, compositrice, scrittrice. Definita “un caso singolare nel mondo della musica del presente” (Cresti), per alcuni incarna la figura dell’“Umanista del terzo millennio” (Bedetti). Gian Paolo Minardi ne scrive come “pianista di spiccato talento, ma pure compositrice e scrittrice non solo di cose di musica ma anche di romanzi e con irruzione in altri territori ancora…”.
Ha pubblicato otto dischi con varie label tra cui Bongiovanni e la giapponese Da Vinci Classics, nove raccolte di composizioni pianistiche sia in disco che in spartito e sette libri di romanzi e racconti.
Bambina prodigio, a 4 anni improvvisava e parafrasava sulla base di catalogazioni spontanee delle armonie (che raggruppava in famiglie, parenti ‘vicini e lontani’); a 7 riprendeva fedelmente interi brani dopo averli solo ascoltati e qualche anno dopo eseguiva perfettamente le sonate di Clementi e di Mozart.
Esordisce a 14 anni con il Premio La Spezia e il debutto all’“Aterforum” della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, dove i suoi Fuochi fatui e della Campanella di Liszt impressionarono la critica (Cavicchi, Il Resto del Carlino) per maturità, temperamento e precoce virtuosismo. A 19 anni vince le selezioni internazionali della Juilliard School, a 20 anni il primo premio assoluto alla Rassegna Internazionale ‘F. Liszt’ di Lucca e il secondo premio – prima classificata al Concorso ‘A. Speranza’. Seguono numerosi altri riconoscimenti tra cui il Premio del Senato della Repubblica e 16 concorsi nazionali e internazionali in cui spesso si aggiudica il primo o il secondo premio – prima classificata.
Sin da giovanissima ha tenuto concerti in veste di solista e con l’orchestra per importanti istituzioni in tutta Italia, Europa e in US.
Ama improvvisare al termine dei suoi concerti; questo talento è apprezzato anche da Martha Argerich e dalla critica internazionale. L’improvvisazione di ben 25 minuti, incisa live nel disco “Virtuoso Piano Works”, è stata accolta come un “gesto unico nella storia della musica” dalla rivista statunitense Fanfare.
Dal 2007 affianca all’attività concertistica quella di compositrice. Spesso inserisce le sue musiche in progetti discografici di ampio respiro, affiancandole ai grandi Classici, sulla base di elementi tematici, compositivi ed estetici. Ha eseguito le sue composizioni al Teatro San Carlo di Napoli – per due stagioni consecutive, al Gasteig di Monaco, a Berlino, Dresda e in tutta la Germania, negli USA, per il Governo Svedese, per RSI.ch, per la Rai, al Conservatorio Verdi di Milano e al Santa Cecilia di Roma oltre che in molti altri prestigiosi contesti istituzionali.
Tra il 2017 e il 2018 ottiene cinque Global Music Awards per Gaspard de la nuit (live) e come performer e autrice dei brani Pour Jouer – l’unico al mondo dedicato ad Aldo Ciccolini e inciso nel cd ‘Pour jouer’ – e Fun Tango -Tre irradianti di un’unica matrice – anch’esso inciso in disco e allegato al romanzo ‘Consonanze imperfette’ (Zecchini / rivista Musica).
Nel 2018 Napoli le tributa il premio “Napoli per l’Eccellenza” sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica G. Napolitano.
I suoi dischi vengono regolarmente trasmessi in broadcast di musica classica in Italia e all’estero. Recentemente è stata anche ospite di Rai radio 3 ‘Piazza Verdi’ dove ha eseguito in diretta nazionale Napoli di Poulenc e il suo Chef Tango, brani tratti dall’album ‘Visions’, inserito tra le Classical Best Releases Spotify e annoverato da Music Web International (UK) tra i migliori dischi del 2021 per inventiva, virtuosismo e brillantezza, plaudendo in particolare alla sua raccolta “Mediterranea”.
I suoi lavori discografici e le sue composizioni hanno riscosso il plauso dei maggiori critici a livello internazionale. Media come Staccato Verlag, Pizzicato, Concerti das Deuthsche Musik Lieben, Fanfare, Musica, Amadeus, Repubblica, Corriere della Sera, si sono occupati di lei, del suo pianismo, della produzione discografica e letteraria; recenti le interviste su Il Giorno e Il Fatto Quotidiano (La Face, Unibo).
Di recente Classic Voice le ha dedicato un ampio special e ha allegato alla rivista la registrazione live degli Studi Sinfonici di Schumann op. 13 (versione integrale con 5 Variazioni Postume).
L’album ‘Fairy Tales’ (dV) è stato scelto per la colonna sonora di un’un’importante produzione discografica, in prossima uscita.“Ho due lingue e un solo linguaggio”, dice di sé: quello narrativo e quello musicale concorrono ad arricchire il suo immaginario e il desiderio di comunicare. Album come “Presenze”, “Fun Tango”, “Riflessi”, brani quali Hologram, La Canzone di Pulcinella, Chef Tango, Fun Tango, Il Valzer di Nené sono abbinati ad altrettanti lavori letterari; taluni progetti sono stati presentati in tutta Europa con performance di piano e storytelling, come I racconti di Dora e Lucia e il loro corrispettivo musicale Kinderliana che hanno riscosso particolare plauso nel Brandeburgo.
Sul versante letterario i lavori più recenti sono: I sogni della ragione non generano mostri, L’egoismo dei deboli (Readaction)
Sul versante musicale l’ultimo album è “Il Mito e la Memoria” (Da Vinci 2024); comprende due nuove composizioni, Pezzi Sinfonici e il Valzer di Nené, oltre che i Valzer di Brahms Op. 39 e i Valses nobles et séntimentales di Ravel. Rappresenta una sorta di rivisitazione del mito e delle sue radici. Il Valzer di Nené è dedicato a una sua antenata, Antonietta Colantuono, giovane musicista, morta prematuramente di tifo a 12 anni un secolo fa. A lei è ispirato anche il racconto Le rondini tornano sempre in primavera (in ‘Vele’, Selez. Dantebus).

 

Mediagallery

Visita il Teatro Goldoni in 3D

Accedi adesso