Mercoledì 18 aprile, ore 21 produzione Marche Teatro – Nutrimenti Terrestri – Walsh presenta 4 5 6 scritto e diretto da Mattia Torre con Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri e con Giordano Agrusta scene Francesco Ghisu disegno luci Luca Barbati costumi Mimma Montorselli assistente alla regia Francesca Rocca assistente ai movimenti scenici Alberto Bellandi
456è la storia comica e violenta di una famiglia che, isolata e chiusa, vive in mezzo a una valle oltre la quale sente l’ignoto. Padre, madre e figlio sono ignoranti, diffidenti, nervosi. Si lanciano accuse, rabboccano un sugo di pomodoro lasciato dalla nonna morta anni prima, litigano, pregano, si odiano. Ognuno dei tre rappresenta per gli altri quanto di più detestabile ci sia al mondo. E tuttavia occorre una tregua, perché sta arrivando un ospite atteso da tempo, che può e deve cambiare il loro futuro. Tutto è pronto, tutto è perfetto. Ma la tregua non durerà.
456nasce dall’idea che l’Italia non è un paese, ma una convenzione. Che non avendo un’unità culturale, morale, politica, l’Italia rappresenti oggi una comunità di individui che sono semplicemente gli uni contro gli altri: per precarietà, incertezza, diffidenza e paura; per mancanza di comuni aspirazioni. 456 è una commedia che racconta come proprio all’interno della famiglia – che pure dovrebbe essere il nucleo aggregante, di difesa dell’individuo – nascano i germi di questo conflitto: la famiglia sente ostile la società che gli sta intorno ma finisce per incarnarne i valori più deteriori, incoraggiando la diffidenza, l’ostilità, il cinismo, la paura. 456 racconta la famiglia come avamposto della nostra arretratezza culturale. Dallo spettacolo è stato tratto l’omonimo sequel televisivo, prodotto da Inteatro e andato in onda su La7 all’interno del programma “The show must go off” di Serena Dandini e il libro “456 – Morte alla famiglia”, edito da Dalai. Mattia Torre insieme a Giacomo Ciarrapico è autore delle commedie teatrali “Io non c’entro”, “Tutto a posto”, “Piccole anime” e “L’ufficio”. Dal 2000 a oggi pubblica libri, co-sceneggia film ed è autore di vari programmi tv cult come “Parla con me” di Serena Dandini, la serie televisiva “Boris”; ha scritto e diretto “Boris – il film” e “Ogni maledetto Natale”.
“… non l’avete mai sentita una storia d’interno famigliare come quella “detestabile”, “comica”, “violenta”, e “arretrata” che prende corpo conflittualmente e s’esprime con dialetto immaginario in 456 …” Rodolfo Di Giammarco, la Repubblica/Roma
“… è un vero e raro pezzo di grande bravura teatrale da non perdere …”Paolo Petroni, Corriere della Sera/Roma
“… a teatro non ci si può far mancare una penna così interessante. … Torre sa tenersi in equilibrio sull’ironia, virando su toni di fumetto grottesco …” Rossella Battisti, L’Unità