Giovedì 12 gennaio, ore 21 Rassegna di Polifonia Città di Livorno – XIX° Edizione A cura del Coro Rodolfo Del Corona – Direzione artistica M° Luca Stornello ODHECATON Vita della mia vita Tramonto della frottola e alba del madrigale
Ensemble Odhecaton Rossana Bertini soprano Gianluigi Ghiringhelli controtenore Massimo Lombardi tenore Roberto Rilievi tenore Enrico Bava basso Paolo Da Col direzione
Eccezionale appuntamento al Teatro Goldoni per la Rassegna di Polifonia della Città di Livorno con l’originale Ensemble Odhecaton diretto da Paolo Da Col. Due generi italiani, assai diversi tra loro nella veste poetica e in quella musicale, hanno convissuto tra loro dal 1520 in poi. La frottola, una forma di musica a quattro voci o monodica e accompagnata per lo più al liuto, parallela all’omonima forma letteraria, conosceva all’inizio del secolo la sua ultima stagione. Il madrigale nasceva come più artificiosa e raffinata combinazione di testo poetico e musica, non più strofica ma rivolta a esprimere con puntuale corrispondenza il significato dei versi, attingendo soprattutto alla poesia di Francesco Petrarca. Questa antologia offre un significativo saggio dei due generi, così diversi tra loro eppur entrambi così rappresentativi della più fresca stagione della polifonia rinascimentale, della quale furono protagonisti musicisti francofiamminghi e italiani. L’ensemble Odhecaton, sin dal suo esordio nel 1998, ha ottenuto alcuni dei più prestigiosi premi discografici e il riconoscimento, da parte della critica, di aver inaugurato nel campo dell’esecuzione polifonica un nuovo atteggiamento interpretativo, indirizzato a una lettura mobile ed espressiva della polifonia. L’ensemble vocale deriva il suo nome da Harmonice Musices Odhecaton, il primo libro a stampa di musica polifonica (Venezia, O. Petrucci 1501). Il suo repertorio d’elezione è rappresentato dalla produzione musicale europea tra Quattro e Settecento. Odhecaton riunisce alcune delle più scelte voci maschili italiane specializzate nell’esecuzione della musica rinascimentale e preclassica sotto la direzione di Paolo Da Col. L’ensemble ha registrato una quindicina di CD, dedicati rispettivamente a musiche di Gombert, Isaac, Josquin, Peñalosa, ai maestri della Picardie, ai compositori spagnoli e portoghesi attivi nel Seicento nelle isole Canarie, a Palestrina, Monteverdi, Carlo Gesualdo, Orlando di Lasso, Alessandro Scarlatti e Loyset Compère. Con questi programmi Odhecaton è ospite nelle principali rassegne in Europa e America e ha ottenuto i maggiori riconoscimenti discografici: Grand prix international de l’Académie du disque lyrique, 2 diapason d’or de l’année, 5 diapason (Diapason), choc (Classica), disco del mese (Amadeus e CD Classics), cd of the Year (Goldberg), Editor’s choice (Gramophone). Negli ultimi anni Odhecaton ha rivolto grande parte del proprio impegno interpretativo alla musica sacra di Claudio Monteverdi e al repertorio contemporaneo (Sciarrino, Scelsi, Pärt, Rihm, de Pablo, de Stefani). Per le celebrazioni monteverdiane del 2017 Odhecaton ha partecipato all’esecuzione del film documentario per la televisione ARTE «Monteverdi, aux sources de l’Opéra» con regia di Philippe Béziat; nel 2021 ha dedicato un disco alla polifonia di Josquin Desprez (diapason d’or) e nel 2022 ha partecipato alla realizzazione del documentario di Marco Zarrelli “Il padrone delle note: Josquin Desprez». A Odhecaton è stato conferito nel 2018 il Premio Abbiati della critica musicale italiana per le sue esecuzioni, che la giuria ha indicato quale «paradigma di stile, chiarezza espositiva e nobilitazione degli spazi sonori nei quali risuonano». Paolo Da Col ha compiuto studi musicali al Conservatorio di Bologna e musicologici all’Università di Venezia e presso il Centre d’Études Supérieures de la Renaissance di Tours. Sin da giovanissimo ha orientato i propri interessi al repertorio della musica rinascimentale e preclassica, unendo costantemente ricerca ed esecuzione. Ha fatto parte per oltre vent’anni di numerose formazioni vocali italiane, tra le quali la Cappella di S. Petronio di Bologna e l’Ensemble Istitutioni Harmoniche. È bibliotecario del Conservatorio di Venezia. Dal 1998 dirige l’ensemble vocale Odhecaton. Ha diretto con Luigi Ferdinando Tagliavini e dirige la rivista L’Organo e in qualità di critico musicale con varie riviste specializzate, ha diretto il catalogo di musica dell’editore Arnaldo Forni di Bologna, è curatore di edizioni di musica strumentale e vocale, autore di cataloghi di fondi musicali e di saggi sulla storia della vocalità. Collabora all’edizione critica delle opere di C. Gesualdo da Venosa e G. Tartini.