Torna in Fortezza vecchia “L’opera da 10 soldi” con IL TROVATORE, CARMEN e TURANDOT
Torna la rassegna “L’opera da 10 soldi”, la fresca e coinvolgente iniziativa proposta da Fondazione Teatro Goldoni e Menicagli Pianoforti che animerà per tre sere la storica Fortezza Vecchia a Livorno: il primo appuntamento è per domenica 30 giugno, alle ore 21.30 con Il trovatore, uno dei capolavori di Giuseppe Verdi che sarà proposto in una versione ridotta e per tutti: “L’idea da cui siamo partiti – spiega il direttore del Teatro Goldoni Mario Menicagli – è quella di avvicinare un pubblico di tutte le età e non necessariamente legato al mondo dell’opera, con un format leggero ma coinvolgente. Uno spettacolo quindi che possa essere apprezzato sia da chi già ama il melodramma, sia da chi desiderasse conoscerlo per la prima volta. Il titolo della rassegna – prosegue – è tutto un programma ed è un chiaro riferimento al capolavoro di Bertolt Brecht, un gioco con cui abbiamo voluto evidenziarne due caratteristiche peculiari: accessibilità e popolarità”. Tutto questo attraverso una selezione di pagine scelte, tra le più amate dal pubblico di tutto il mondo, per solisti, coro ed orchestra, con una voce narrante – la prima sera sarà dello stesso Menicagli – che legherà tra loro i vari momenti della vicenda “che nel caso de Il trovatore – aggiunge il direttore del Goldoni – è decisamente tra le più ostiche ed intrecciate di tutta la storia dell’opera, ma che ho già avuto modo di affrontare con toni volutamente leggeri ed anche un po’ divertenti in occasione della recente riproposta del titolo verdiano nella nostra stagione lirica”. Protagonisti in questa versione, saranno Tiziano Barontini (Manrico), Alexandra Grigoras (recente interprete di Traviata all’Opera di Roma) che vestirà i panni di Leonora, Gabriele Spina (Conte di Luna), Loredana Ferrante (Azucena), Paolo Pecchioli (basso di caratura internazionale) che sarà Ferrando, Diana Turtoi (Ines) e Javier Jimenez (Ruiz); Coro e Orchestra della Fondazione Goldoni; direttore Giovanni Di Stefano, maestro del coro Maurizio Preziosi; voce narrante Mario Menicagli. In programma i brani “Abbietta zingara” (Ferrando e coro), “Tace la notte… deserto sulla terra” (Conte di Luna, Manrico), “Tacea la notte placida” (Leonora, Ines), “Vedi le fosche notturne…” (Coro), “Stride la vampa” (Azucena), “Il balen del suo sorriso” (Conte di Luna), “Ah si ben mio coll’essere” (Manrico), “Manrico… che? La zingara… Di quella pira” (Ruiz, Manrico), “Prima che d’altri vivere…” (Leonora, Manrico, Azucena, Conte di Luna).
I prossimi appuntamenti saranno Carmendi Bizet il 10 agosto raccontata da Daniela Morozzi e Turandotdi Puccini il 16 agosto, con la narrazione di Morozzi e Menicagli.
Posto unico € 10; info e prenotazioni Fortezza Vecchia cell. 351 9860341 – fortezzavecchia.it