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SCENARI DI QUARTIERE 2017 – Il Manifesto

SCENARI DI QUARTIERE
Teatri al calasole

Il Goldoni nella città, nelle periferie, nei luoghi anche meno conosciuti.
Vogliamo abitare veramente Livorno portando il teatro e la cultura in ogni quartiere.
Marco Leone, direttore generale Fondazione Teatro Goldoni

Teatro si fa ovunque ci sia qualcuno che voglia raccontare una storia e qualcuno disposto ad ascoltarla.
Le piazze sono dei luoghi perfetti, perché quelle storie prendano il respiro.
Fabrizio Brandi, direttore artistico Scenari di quartiere

– Il manifesto –

Il Teatro fuori da teatro è il Teatro che va incontro alla gente
e in questo si riappropria della sua valenza originaria;
è il Teatro che torna nelle strade e nelle piazze per innescare processi di rigenerazione,
favorire relazioni, condivisione, pensiero.
Andare incontro ai bisogni, affrontare e mettere in rilievo le mancanze, le criticità,
anche questo è il ruolo dell’arte.
Ecco, è proprio la natura allegramente teneramente super eroica del Teatro, che è eccitante.
Il Teatro soprattutto quando scende in strada si prende esplicitamente questa missione,
la responsabilità di evidenziare le contraddizioni di una comunità
e al tempo stesso irradiare un prepotente, irresistibile senso di vita.
Scenari di Quartiere oltre questo è anche un modo per dare nuovo rilievo e importanza
ai quartieri della città di Livorno. E’ un modo per riscoprire la città.
Scenari di Quartiere è caratterizzato da una scelta precisa di teatro:
il teatro di narrazione, che ha in se la semplicità della tradizione orale,
come le veglie, “a seggiola”, che avvenivano spontanee una volta nei quartieri.
Abbiamo scelto l’ora del calasole come momento della giornatadi particolare suggestione e magia.
Alla sua seconda edizione Scenari di Quartiere ha voluto allargare i suoi orizzonti,
Se la prima edizione del 2016 era caratterizzata da artisti e da storie del territorio,
questa seconda amplia lo sguardo a storie e artisti provenienti da tutta Italia.

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