Presentazione della quarta edizione del MASCAGNI FESTIVAL 2023 E DELLA PROPOSTA DI LEGGE
Presentazione della quarta edizione del MASCAGNI FESTIVAL 2023
E DELLA PROPOSTA DI LEGGE “Modifica all’articolo 2 della legge 20 dicembre 2012, n. 238, concernente la concessione di un contributo al comune di Livorno e alla Fondazione ‘Teatro della città di Livorno – Carlo Goldoni’ per la realizzazione del Mascagni Festival”
Nel pomeriggio di mercoledì 26 luglio, nella sala stampa della Camera dei Deputati a Roma, è stato presentato ufficialmente il Mascagni Festival alla sua quarta edizione e, contemporaneamente, anche la proposta di legge per un fondo da destinare al Festival pari ad un milione di euro l’anno, articolato in 500mila euro alla Fondazione Goldoni e 500mila euro al Comune di Livorno per la valorizzazione della figura del compositore Pietro Mascagni e lo sviluppo del Festival dopo che per le prime tre edizioni l’investimento è stato fatto interamente dall’amministrazione comunale di Livorno.
Con il sindaco di Livorno Luca Salvetti e il direttore del Festival Marco Voleri hanno partecipato la vicepresidente della Camera dei Deputati Anna Ascani e l’onorevole Marco Simiani. Al progetto ha dato la sua adesione anche l’onorevole Chiara Tenerini annunciando di affiancarsi alla proposta di legge.
“Qualità artistica, indotto lavorativo e turistico: tutti i presupposti per questo riconoscimento”, ha dichiarato il direttore artistico Voleri in conferenza stampa.
Dello stesso avviso il sindaco di Livorno e presidente della Fondazione Teatro Goldoni Luca Salvetti: “Questo naturalmente rappresenta uno snodo fondamentale in un Festival che è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nel panorama nazionale, omaggiando uno dei sei compositori più importanti della storia della musica del nostro Paese. Attendiamo dunque l’iter del percorso e del finanziamento e contemporaneamente abbiamo presentato un’edizione di grande qualità, con tanti personaggi e con tante opere e concerti che vedranno, nel mese di agosto, la Terrazza Mascagni, le Fortezze e altri luoghi cittadini come scenario del Festival stesso”.