DUE NUOVI INTERPRETI INTERNAZIONALI per San Silvestro al Teatro Goldoni
Lo sappiamo, l’inizio dell’inverno porta con sé anche i primi sintomi influenzali e da raffreddamento, piccole indisposizioni ma che rappresentano un serio problema per chi, come i cantanti lirici, hanno nella voce il proprio “strumento” da portare in scena. E così, proprio durante le prove del doppio spettacolo nel segno della grande musica che la notte di San Silvestro animerà per la prima volta il Teatro Goldoni di Livorno, due protagonisti di Cavalleria rusticanahanno dovuto salutare il cast: si tratta di Valentina Boi (Santuzza) e Carlos Ventre (Turiddu). La Fondazione Teatro Goldoni, nell’augurare ai due artisti una pronta guarigione, si è così rivolta a chi per qualità e prestigiosa carriera maturata nei maggiori teatri italiani ed esteri, offrirà sicuro spessore interpretativo nel vestire i panni dei due personaggi principali del capolavoro di Pietro Mascagni: il mezzosoprano Cristina Melis ed il tenore Amadi Lagha. Si tratta di due cantanti applauditi sui palcoscenici di tutto il mondo e che hanno già avuto modo di interpretare il ruolo nella loro luminosa carriera: la signora Melis è stata Santuzza al Teatro Regio di Torino ed al Kiel Opera House in Germania, mentre il tenore francese Lagha è stato Turiddu al Teatro Lirico di Cagliari ed al Verdi di Salerno. L’appuntamento è quindi per le ore 22 di domenica 31 dicembre, con il celebre melodramma tratto dalla novella del Verga, nell’esecuzione musicale e scenica affidata alla direzione d’orchestra di Mario Menicagli e la regia di Emanuele Gamba, rispettivamente direttore amministrativo e direttore artistico del Goldoni, che vantano ben già tre edizioni prodotte insieme del capolavoro mascagnano. Confermati negli altri ruoli Min Kim (Alfio), Rosa Pérez Suárez (Mamma Lucia) e Noemi Umani (Lola); Orchestra e Coro del Teatro Goldoni, maestro del coro Maurizio Preziosi; luci di Michele Rombolini; produzione e scene della Fondazione Teatro Goldoni. Lo storico Teatro livornese si aprirà così eccezionalmente per 400 spettatori con un aperitivo di benvenuto alle ore 21; poi, un’ora dopo, il sipario si alzerà sull’opera più amata e rappresentata del compositore livornese, al cui termine si terrà il brindisi di mezzanotte tra dolci tipici e bollicine; la serata proseguirà con un Omaggio a Morricone con ancora l’Orchestra e Coro del Goldoni diretti da Mario Menicagli, con le più famose creazioni del premio Oscar: dalle intramontabili colonne sonore western (Per qualche dollaro in più, Per un pugno di dollari, Il buono, il brutto, il cattivo, C’era una volta il west, L’estasi dell’oro), alle notissime Metti una sera a cena, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Giù la testa, Sacco e Vanzetti, Il clan dei siciliani, Bianco, rosso e Verdone, C’era una volta in America, Mission e Nuovo Cinema Paradiso. Gli arrangiamenti sono di S. Giusti e A. Nottoli; voce solista Noemi Umani; tromba solista Donino Gaudieri; oboe solista Stefano Cresci, Maestro del Coro Maurizio Preziosi.