Sabato 8 Marzo, ore 21 – Goldonetta
LE DONNE NASCOSTE
Aurora Golfarini violino, Lavinia Golfarini violoncello, Chiara Mariani pianoforte
programma
Clara Wieck Schumann (Lipsia, 1819 – Francoforte sul Meno 1896)
Trio in sol min. op. 17 per pianoforte, violino e violoncello
Allegro moderato, II. Scherzo. Tempo di menuetto – Trio, III. Andante, IV. Allegretto
Amy Cheney Beach (Henniker, 1867 – New York, 1944)
Trio con pianoforte in la minore Op. 150
Allegro, II. Lento espressivo – Presto, III. Allegro con brio
Quante volte le donne, nella lunga storia delle relazioni umane, non sono state riconosciute per le loro qualità e capacità? Osteggiate, ostacolate, private già in seno alla famiglia e poi nella vita professionale di quelle opportunità che ne avrebbero favorito la piena affermazione come persone? Per troppo tempo, tra una serie infinita di casi, anche il settore artistico non ha fatto eccezione a comportamenti del genere, tesi a favorire sempre la componente maschile, tanto che anche la storia della musica annovera talenti compositivi al femminile misconosciuti e spesso dimenticati. Ne parleremo, attraverso la bellezza delle note, questa sera in una data iconica come l’8 marzo con il concerto “Le donne nascoste”, nuovo appuntamento per la Stagione da camera dell’Orchestra del Teatro Goldoni organizzata dalla Fondazione Goldoni con Opera Music Management.
Protagoniste della serata saranno tre musiciste: la violinista Aurora Golfarini e la violoncellista Lavinia Golfarini, laureate entrambe con il massimo dei voti presso il Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno, vincitrici di numerosi concorsi nazionali e internazionali con importanti esperienze sia in campo sinfonico che cameristico e la pianista Chiara Mariani, apprezzata concertista, vincitrice di numerosi primi premi in concorsi in Italia ed all’estero, dal 2006 Maestro collaboratore della Fondazione Teatro Goldoni.
“Le donne nascoste”, tema del concerto, saranno due musiciste dell’Ottocento: la prima sarà Clara Wieck conosciuta universalmente come Clara Schumann per il cognome preso dal marito, il celebre Robert, che oltre ad essere stata un’eccezionale pianista ha lasciato pagine bellissime quali il Trio in sol min. op. 17 per pianoforte, violino e violoncello che aprirà la serata. Considerato uno dei suoi migliori lavori per le capacità liriche ed espressive che lo pervadono, questo Trio fa percepire quanto alto fosse il suo talento di compositrice, che fu molto apprezzata per le qualità esecutive ma sicuramente messa in ombra dalla fama del marito, a cui tra l’altro il brano stesso è dedicato.
La seconda Amy Cheney, classe 1867, conosciuta con il nome da sposata Amy Beach, fu pianista e compositrice e fu la prima donna americana a scrivere una sinfonia; bambina prodigio, fu ostacolata dalla madre che le impediva da piccola di suonare il piano, tanto che si trovò costretta a scrivere le sue prime composizioni su unta tastiera immaginaria. Le cose cambiarono con la maggiore età quando sposò un noto chirurgo, il quarantenne Henry Beach, cognome che adottò e che la convinse ad abbandonare l’attività solistica (a sedici anni aveva debuttato con la Boston Symphony Orchestra) a favore della composizione, cosa che fece dando sempre voce alla sua indole artistica romantica con uno stile ricco di creatività melodica e inattese sovrapposizioni ritmiche. Il Trio con pianoforte Op. 150 è la sua ultima importante composizione di musica da camera: scritto nel 1938, al tramonto di una lunga e prolifica carriera, può essere considerato una sorta di riepilogo della sua attività artistica e per questo utilizzò sue idee e spunti precedenti tratti da una canzone, un brano per pianoforte e due canti popolari Inuit.
AURORA GOLFARINI violino
Laureata con il massimo dei voti presso l’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno sotto la guida del M° Anna Maria Fornasier, ha proseguito gli studi con maestri di fama mondiale come Tereze Ziberte, Natasja Morozova, Marco Rizzi, Sonig Tchakerian e Pavel Berman.
Si è esibita come solista in prestigiose sedi internazionali, tra cui il teatro Yellow HouseGround di Rotterdam e l’Auditorium JVLMA di Riga. Ha collaborato con orchestre di rilievo come l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra da Camera Fiorentina e l’Irish Chamber Orchestra.
Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, tra cui il “Premio Crescendo” AGiMus Firenze, il “Città di Stresa” e il “Giovani in Crescendo” di Pesaro. Giovanissima ha vinto l’audizione per l’Orchestra Giovanile Italiana, ricoprendo il ruolo di Concertino dei Primi Violini.
Nel 2024 ha conseguito la laurea di II livello in Didattica della Musica con il massimo dei voti e lode presso l’Istituto Musicale “P. Mascagni”.
Aurora è un’insegnante abilitata nel metodo Suzuki presso l’ISI (Istituto Suzuki Italiano).
LAVINIA GOLFARINI violoncello
Laureata con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio P. Mascagni di Livorno, ha studiato con importanti maestri come M° Marek Szpakiewicz, M°Alain Meneur, M° Lucio Labella Danzi, M° Xenia Jankovic, M° Luca Provenzani, M° Peter Bruns, M° Marianne Chen, M° Alberto Casadei, M° Vittorio Ceccanti e M° Diego Romano.
Vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali, tra cui il “King’s Peak International Music Competition” (USA), il “Medici International Competition” (Londra) e il “Map International Music Competition” (California). Nel 2021 ha ottenuto il Primo Premio Assoluto al concorso “Città di Stresa” e il Primo Premio al concorso “Città di Latina”.
Oltre all’attività solistica, si dedica alla musica da camera: è membro del “Trio Solerini” e al “Nami Nello Duo”, perfezionandosi con il M°Luca Provenzani e il M°Lucio Labella Danzi. Ha partecipato a Masterclass con artisti di fama internazionale come Giovanni Sollima e Abel Selaocoe presso l’Accademia Stauffer di Cremona.
CHIARA MARIANI pianoforte
Diplomata in pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “Cherubini” di Firenze nel 1994, ha conseguito nel 2007 la laurea di specializzazione in pianoforte presso l’Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca con il massimo dei voti e la lode.
Ha frequentato dal 1990 al 1994 i Corsi di Direzione Corale organizzati dal S. Cecilia di Roma tenuti dai Maestri W. Marzilli, L. Toja e V. Donella.
Vincitrice in numerosi concorsi nazionali e internazionali, si è perfezionata come solista con i Maestri H.Moreno e J.Achucarro. Ha frequentato Corsi di Musica da Camera presso l’Accademia Chigiana di Siena con R.Brengola, con D.De Rosa, M.Jones e con il Trio di Milano presso la Scuola di Musica di Fiesole, dove ha conseguito il Diploma di Qualificazione Professionale per Orchestra. Ha eseguito numerosi concerti come solista, in varie formazioni cameristiche, e come pianista accompagnatore di cantanti lirici. È M° Collaboratore del Teatro “Goldoni” di Livorno e del Festival Pucciniano di Torre del Lago. È pianista accompagnatore presso l’Accademia di Alto perfezionamento del Festival Puccini e delle classi di canto presso l’Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca.
Affianca all’attività di pianista, quella di M° del Coro, dirigendo dal 2016 il Coro Polifonico “B.Pizzi” di Pisa; nel 2012 e 2013 il Coro del Festival Pucciniano nelle produzioni: Suor Angelica, Tosca e Bohème; nella stagione 2019/2020 il Coro del Teatro Goldoni di Livorno nelle produzioni: Cavalleria rusticana, Suor Angelica, Le nozze di Figaro. Dal 2022 ad oggi dirige inoltre il coro delle Voci bianche del Festival Pucciniano.