Teatro Delusio gioca con le innumerevoli sfaccettature del mondo teatrale: in scena e dietro le quinte, fra illusioni e disillusioni nasce uno spazio magico carico di toccante umanità. Mentre la scena diventa backstage ed il backstageè messo in scena, mentre sul palco appenariconoscibile si rappresentano diversi generi teatrali, dal mondo opulento dell’opera a selvaggi duelli di spada, da intrighi lucidamente freddi a scene d’amore passionali, itecnici di scenaselvaggi duelli di spada, da intrighi lucidamente freddi a scene d’amore passionali, i tecnici di scena Bob,Bernd e Ivan tirano a campare dietro le quinte. Tre aiutanti instancabili, divisi dal luccicante mondo del palcoscenico solo da un misero sipario eppur lontani da esso anni luce, che lottanoper realizzare i propri sogni: Bernd,sensibile e cagionevole, cerca la felicità nella letteratura mala trova improvvisamente personificata nella ballerina tardiva; il desiderio di riconoscimento diBob lo porterà al trionfo e alla distruzione, mentre Ivan, il capo del backstage che non vuole perdere il controllo sul teatro, finirà per perdere tutto il resto…Le loro vite all’ombra della ribalta si intrecciano neimodi più strani al mondo scintillante dell’apparenza. E all’improvviso loro stessi si ritrovano ad essere i protagonisti di quel palcoscenico che in fondo equivaleal loro mondo.
Regia di Paco Gonazlez, Bjӧrn Leese, Hajo Schuler , Michael Vogel con Andrès Angulo , Johannes Stubenvoll, Thomas Van Ouwerkerk; musica Dirk Schröder; maschere Hajo Schüler, costumi Eliseu R. Weide, disegno luci Reinhard Hubert, direttore di produzione Gianni Bettucci, assistente di produzione Dana Schmidt, regia di Michael Vogel, produzione di Familie Flöz, Arena Berlin e Theaterhaus Stuttgart.
Lo spettacolo è inserito nell’ambito del “Little Bit Festival” del Nuovo Teatro delle Commedie, Pilar Ternera e Mo-Wan Teatro e nella sezione Eventi della Fondazione Teatro Goldoni