22/11- Concerti da Camera: STORIA DEL SOLDATO NELLA RETE da “Histoire du Soldat” di Stravinsky
Si amplia la proposta di musica classica della Fondazione Teatro Goldoni grazie all’apporto di partnership e collaborazioni con privati attivi nel settore artistico: venerdì 22 novembre, alle ore 21 il palcoscenico della Goldonetta accoglierà un nuovo ciclo di appuntamenti dedicato a questo ricchissimo genere musicale grazie ad Opera Music Management, già attiva nella stagione sinfonica con l’orchestra che porta il nome del Teatro livornese. Con il progetto artistico del suo general manager Luciano Corona, saranno sette i concerti che fino alla primavera inoltrata presenteranno al pubblico programmi brillanti tratti dai meravigliosi repertori che i più famosi compositori hanno dedicato alle formazioni di trio e piccoli ensemble e che vedranno spesso protagonisti parti soliste dell’Orchestra Goldoni stessa. L’apertura è affidata ad una compagine ospite, l’Ensemble dell’UnconventionalOrchestra di AMAT che presenterà “Storia del soldato nella rete” ispirata fedelmente all’opera di Igor Stravinskij Histoire du Soldat, con la direzione di Concetta Anastasi. Tra i più importanti compositori del Novecento, il musicista russo scrisse questa suite da concerto per un balletto nel 1918 in Svizzera, dove si era trasferito in ristrettezze economiche con la famiglia, dopo che la rivoluzione russa lo aveva privato delle sue proprietà e diritti d’autore: “Avevo pensato uno spettacolo drammatico per una sorta di teatro ambulante – spiegò in seguito – Un genere di lavoro circoscritto nel numero degli esecutori da consentire rappresentazioni in un circuito di villaggi svizzeri, e così semplice nella trama del racconto da poter essere facilmente capito”. Scelse così due racconti della raccolta di fiabe popolari russe ispirati alla figura del Dottor Faust della tradizione letteraria europea: “Il soldato disertore ed il diavolo” e “Un soldato libera la principessa”. Histoire du Soldat è così semplicemente la vicenda dell’incontro di un soldato che nel cammino verso casa per una licenza, incontra il Diavolo e cedendo alle sue lusinghe accetta di scambiare il suo violino con un libro che realizza, a detta del Diavolo, ogni desiderio.
In scena Enrico Costantini sarà il Soldato, Nicole Perfigli la Ballerina (Balletto di Siena diretto da Marco Batti) e Paola Benocci Diavolo narratore; costumi ed attrezzeria Ilaria di Meo; l’Ensemble è composto da Alberto Bologni violino, Barbara Betti Contrabbasso, Tazio Borgognoni clarinetto, Leonardo Percival Paoli fagotto, Camilla Dragoni tromba, Fausto Antonini trombone, Camilla Cantara percussioni.
Biglietti – Posto unico numerato € 5 – Ridotto abbonati alla Stagioni Sinfonica e Classica con Gusto € 2.