13-14/12- AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA, una tra le commedia musicali più famose al mondo torna al Teatro Goldoni!
“Aggiungi un posto a tavola/che c’è un amico in più/se sposti un po’ la seggiola/stai comodo anche tu/gli amici a questo servono…” un ritornello per oltre 2.200.000 spettatori. Non c’è altro numero per presentare il successo di ‘Aggiungi un posto a tavola’, rappresentato per la prima volta nel 1974 e considerato ormai un classico della storia del teatro italiano. Da 40 anni rappresentato in tutto il mondo, il 13 e 14 dicembre tornerà al Teatro Goldoni di Livorno la più celebre commedia musicale di Garinei e Giovannini, scritta con Jaja Fiastri, con le splendide musiche del grande Maestro Armando Trovajoli e le coreografie di Gino Landi. La nuova produzione debutta in un anno speciale, nell’anniversario dei 100 anni dalla nascita del maestro Trovajoli celebrando la settima edizione di una commedia le cui musiche hanno accompagnato l’immaginario di intere generazioni. La regia originale di Garinei e Giovannini sarà ripresa da Gianluca Guidi, le coreografie saranno dirette nuovamente da Gino Landi e le scene e i costumi riprenderanno fedelmente quelli originali. Gianluca Guidi indosserà nuovamente la tunica di Don Silvestro, ruolo già interpretato con grande successo nelle edizioni del 2009 e 2010. Il cast è composto da 22 artisti, cantanti e ballerini.
La genesi di un capolavoro…: “Era la primavera del ’74 di un’Italia difficile, quella degli anni di piombo, quando Iaia Fiastri, in cerca di ispirazione, si imbatte nel libro di David Eliades e Forrest Webb Dopo di me il diluvio. Un prete che riceve una telefonata da dio immersa in una storia di fantapolitica… Interessante! L’ispirazione era arrivata, non restava che dirlo a Garinei e Giovannini, il primo subito d’accordo, l’altro inizialmente titubante. Ma… le musiche? Pietro Garinei piombava a casa del Maestro Trovajoli del tutto intenzionato a partire delle vacanze. «Io questa commedia non la scrivo». Fu così che Pietro cominciò a recitare il motivetto “Aggiungi un posto a tavola / che c’è un amico in più / se sposti un po’ la seggiola / stai comodo anche tu / gli amici a questo servono…”. Lì Trovajoli non potè resistere e scrisse tutta la canzone. Pochi giorni dopo Fiastri, Trovajoli, Garinei e Giovannini erano tutti a lavoro per costruire il capolavoro.”