4/05 ore 11 ITI Galilei “La scuola non serve a nulla” di e con Antonello Taurino
Il viaggio tragicomico autobiografico di Antonello Taurino nello spettacolo “La scuola non serve a nulla”
L’autore, essendo “docente precario di giorno e attore di sera”, racconta una realtà che conosce direttamente sulla propria pelle confermando che nessuna burocrazia potrà mai sostituire la relazione umana tra docente e studenti
“La Scuola non serve a nulla” è un viaggio tra i paradossi della Scuola di ieri e della “Buona Scuola” di oggi, forse la peggiore riforma di tutta la storia repubblicana. Nelle aule di oggi, già messe malissimo ieri, convivono antiche rigidità burocratiche e nuove follie kafkiane; il concorsone, la “didattica per competenze”, le gite… Fa ridere? Sì. Solo gli addetti ai lavori? Beh, se siete o siete stati professori, studenti, genitori di studenti, nonni, zii, cugini, amici, conoscenti di professori o di studenti, allora è la vostra storia. Perché se la scuola in macerie è la parabola più amara di un Paese allo sbando, l’unico riscatto possibile può arrivare dalla convinzione che nessuna riforma o burocrazia potrà mai seppellire (e nessuna tecnologia potrà mai sostituire) la relazione umana tra docente e studenti. La certezza che il docente, come ogni attore, è un soggetto vivo davanti ad altri soggetti vivi. Ovvio, fino alla sorprendente scelta finale.
Spettacolo riservato alle scuole, appuntamento di Scenari d’Inverno inserito nella rassegna Open