E’ stata presentata nel corso di una conferenza stampa al Teatro Goldoni, la serata speciale “Perché il Goldoni è il Goldoni”– Il festival che avete già visto è sentito, uno spettacolo inclusivo dell’Amministrazione comunale e della Fondazione Teatro Goldoni, atteso per venerdì 16 febbraio alle ore 20 nello storico Teatro livornese, che già annuncia il “sold out” dell’iniziativa. Il direttore del Goldoni Mario Menicagli, qui coinvolto anche come direttore artistico della manifestazione, ha salutato i 13 i concorrenti in gara, molti dei quali presenti alla conferenza e ricordato come tutti siano rigorosamente espressione della città di Livorno e provenienti da campi professionali diversi da quello della musica leggera; stando allo spirito del gioco musicale, si sottoporranno al giudizio non solo di una giuria di “esperti” ma anche popolare: il pubblico in teatro sarà infatti chiamato ad attribuire un premio speciale attraverso la votazione tramite una app appositamente creata per l’occasione. Nell’occasione è stato sorteggiato anche l’ordine di esibizioni dei cantati. Ma le novità non finiscono qui: come spiegato dal matematico Giuseppe Di Palma, dal giorno 7 fino all’inizio della serata, tutti possono partecipare al Fantagoldonisull’apposita pagina online creata per l’occasione, cercando di indovinare non solo la classifica finale ma anche tanti piccoli episodi che potranno accadere nel corso della serata ed aggiudicarsi uno dei trenta premi in palio. In apertura di conferenza stampa, il Sindaco di Livorno e Presidente Fondazione Goldoni Luca Salvetti, qui in veste anche di presentatore della serata che lo vedrà insieme a Libera Camici, ha spiegato e sottolineato con Sandra Biasci, presidente della Consulta delle Associazioni del Comune e Fabrizio Torsi, coordinatore del Tavolo Disabilità della Consulta, le finalità benefiche e socialmente rilevanti dell’iniziativa, che si conferma quale momento importante di solidarietà: l’incasso dell’edizione 2024 sarà dedicato alla continuità del Social Taxi Inclusivo ed a un progetto di sensibilizzazione pubblica sulle disabilità, un progetto di lotta allo stigma che ancora pesa sulle persone con disabilità e ne condiziona pesantemente la vita.