Presentato “PERCHE’ IL GOLDONI E’ IL GOLDONI” il festival che avete già visto è sentito
E’ stata presentata nel corso di una conferenza stampa la serata speciale “Perché il Goldoni è il Goldoni”- Il festival che avete già visto è sentito, uno spettacolo voluto dall’Amministrazione comunale e dalla Fondazione Teatro Goldoni, atteso per sabato 11 marzo alle ore 20 nello storico Teatro livornese.
Con il direttore artistico del Goldoni Emanuele Gamba, il Sindaco di Livorno Luca Salvetti: “Qui in veste di co-presentatore della serata insieme a Libera Camici – ha esordito – Quello che presentiamo è un gioco, una serata da passare in allegria nel segno della musica leggera attraverso uno spettacolo inclusivo ma anche e soprattutto un momento importante di solidarietà con finalità benefiche e socialmente rilevanti”. Finalità che sono state illustrate dall’Assessore alla coesione sociale, diritti ed associazionismo del Comune di Livorno Andrea Raspanti, insieme a Sandra Biasci (Presidente della Consulta delle Associazioni del Comune) e Fabrizio Torsi (coordinatore del Tavolo Disabilità della Consulta): “L’intero ricavato della serata – ha affermato – verrà destinato all’acquisto da parte della Consulta delle Associazioni del Comune, di rampe amovibili per garantire l’accessibilità delle persone con ridotta autonomia motoria agli esercizi commerciali del territorio. Le pedane saranno messe a disposizione degli esercizi commerciali che saranno disposti a sottoscrivere un patto per l’accessibilità che, intervenendo su più fronti, garantisca la qualità inclusiva dei locali di vendita”. Il progetto è in continuità con Social Taxi Inclusivo, il servizio di trasporto che è stato realizzato grazie all’incasso della prima edizione dell’evento e al contributo di OLT e Unicoop Tirreno.
In gara 16 concorrenti, tutti espressione della città di Livorno e provenienti da campi professionali diversi da quello della musica leggera; saranno loro ad animare una serata all’insegna della canzone italiana, tutti rigorosamente dal vivo, accompagnati dall’Orchestra del Teatro Goldoni diretta da David D’Alesio, Coro Springtime & Coro Monday Girls, maestro del coro Cristiano Grasso; Special Guest Gary Baldi Bros e Sinfonico Honolulu.
Tre i premi diversi previsti per questa edizione, uno generale espressione di una Giuria tecnica ed al cui interno c’è una componente di esperti del settore musicale che attribuiranno un Premio della critica, ed un Premio del pubblico: “Che sarà infatti chiamato ad attribuire un premio speciale attraverso la votazione tramite una app appositamente creata per l’occasione – ha spiegato il suo ideatore Giuseppe Di Palma – con un Qrcode ed un codice univoco di utilizzo”.
Nel corso della conferenza stampa è stato sorteggiato l’ordine di esecuzione delle canzoni in gara: SIMONE FULCINITI Il ragazzo della via Gluck, MATTEO PANARIELLO Portami a ballare, FRANCESCA CECCHI Non voglio mica la luna, GIULIA ARINGHIERI Gianna, MARIO MENICAGLI Dietro la porta, STEFANO CRESCI Il mare calmo della sera, MARCO CONTE Sotto le lenzuola, FRANCESCA RICCI Un’emozione da poco, PIETRO CONTORNO/LUDOVICA BOVE Fiamme negli occhi, RAFFAELLO CIONI Occidentali’s karma, EMANUELE BARRESI Tu sei bella come se, DARIO BALLANTINI Good love gone bad, ALESSANDRO GUARDUCCI Bella da morire, MARCO VOLERI/NOEMI UMANI Vorrei incontrarti tra cent’anni, TRIO NICCOLINI/PUCCI/NICCOLAI Una vita in vacanza, CLAUDIA PAVOLETTI & FRIENDS Nessuno mi può giudicare.
Domenica 12 marzo, alle ore 18 presso la Canaviglia in Fortezza vecchia, si terrà “Il Dopo Perché il Goldoni è il Goldoni”, un simpatico remake di alcune delle canzoni in gara ed un occasione di incontro con chi le ha proposte con un pizzico di sana sfrontatezza e tanta voglia di partecipare e contribuire alla serata.