La nuova Stagione di Prosa
LE FORME DEL SENTIMENTO
6 spettacoli in cartellone – da Sabato 20 novembre Campagna Abbonamenti
Grande attesa e campagna abbonamenti da sabato 20 novembre per la nuova stagione di prosa della Fondazione Teatro Goldoni: sei gli spettacoli in cartellone da dicembre ad aprile 2022, con protagonisti di assoluto rilievo del panorama teatrale nazionale e titoli proposti con un denominatore comune. “Abbiamo pensato ad un percorso della prosa che incroci generi ed atmosfere molto diverse ma tutte tese a raccontare le forme del sentimento la cui presenza o assenza finisce per determinare il percorso delle nostre vite” – dichiara Emanuele Gamba, direttore artistico del Teatro Goldoni.
Dal comico gioco dell’intreccio amoroso di Orgoglio e pregiudizio (16/12), capolavoro di Jane Austen, si approda alla riflessione del linguaggio d’amore al tempo del virtuale de Il marito invisibile (7/01), protagoniste le esilaranti Maria Amelia Monti e Marina Massironi. Con Il silenzio grande (30/01) di Alessandro Gassmann, la comunicazione di affetti si declina invece nella complessa e spesso contraddittoria realtà della famiglia. E dopo i Miracoli metropolitani (13/02) della Carrozzeria Orfeo, dove, sciolta la famiglia, il singolo si trova a fare i conti con un pianeta privato d’amore dove cibo, Jung e il Fatberg ritrovato a Londra, si mescolano in una realtà bizzarra e iperrealista, qualcuno scandirà la frase “Avrei preferenza di no”: sarà Leo Gullotta, in Bartleby (26/02), lo scrivano di Hermann Melville, uno scrivano titano, piccolo e fragile che sceglie di dire “no” per amore di libertà, una libertà sovversiva, potente e forse ricreatrice. Per non dimenticare un tempo senza alcun tipo di amore, in Eichmann, dove inizia la notte (13/04), Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon portano in scena l’intervista che Hannah Arendt fece ad uno dei primi teorizzatori della cosiddetta “soluzione finale”, nonché una delle menti più efferate del regime nazista.
IL PROGRAMMA STAGIONE PROSA
Nuovi abbonamenti da sabato 20 novembre presso la biglietteria del Teatro aperta il martedì e giovedì ore 10/13 e il mercoledì, venerdì e sabato ore 16.30/19.30.
La vendita dei biglietti per i singoli spettacoli sarà possibile dal 26 novembre oltre che al botteghino del Teatro anche online su www.goldoniteatro.it – www.ticketone.it
“Questi due ultimi inverni sono stati molto lunghi e duri per tutti – aggiunge Emanuele Gamba – incluso il mondo della cultura e del teatro. Oggi con la riapertura, al massimo della propria capienza, di teatri, cinema e sale da concerto, aspettiamo con trepidazione il destinatario/coprotagonista del rito dello “spettacolo dal vivo”, il pubblico, per reagire insieme a lui e tornare nei luoghi dove quel rito si attua ogni qualvolta due persone si “fronteggiano” e si raccontano. Per due inverni, attori, autori, registi, musicisti, danzatori, sono stati separati, strappati gli uni dagli altri e i bisogni di comunicazione reciproca (dal palco alla platea e ritorno) sono stati delegati e relegati alla scatola magica dello streaming. La partecipazione ai primi due appuntamenti del Teatro Goldoni, che si è riaperto alla storia con la Carmen di Bizet e al Vivaldi del Maestro Sardelli, ci conforta enormemente e sono sicuro che la necessità profonda, che tutti noi sentiamo, di raccontare ed ascoltare storie, avrà definitivamente la meglio su timori e disinformazione. Il pubblico livornese ha dimostrato – confrontato con un panorama nazionale molto sofferente – la consueta generosa lucidità di chi non rinuncia a raccogliersi intorno ad occasioni di comunità, una voglia di partecipazione che, felice ed emozionato, colgo questa occasione per ringraziare profondamente”.