Sabato 27 febbraio PAOLA MINACCIONI racconta Carmen di Georges Bizet
Poker d’Opera, la rassegna in streaming del Teatro Goldoni che ha visto protagonisti Ambra Angiolini, Ubaldo Pantani e Neri Marcorè si conclude, sabato 27 febbraio alle ore 21, con la performance della brillante attrice comica Paola Minaccioni che racconterà, con una personale rilettura tra il serio e il faceto, “Carmen” il capolavoro di Georges Bizet. La brava attrice romana narrerà la vicenda di Carmen con un taglio ironico e ricco di colori e sfumature, una tavolozza recitativa che asseconda quella fantasia melodica della musica di Bizet che anche nei momenti più cupi e morbosi della vicenda riesce a stemperare il tragico realismo psicologico dei suoi interpreti. Perché a discapito del folclore e dell’ambientazione, intrisi di passionalità popolare spagnola, la trama di Carmen precipita inesorabilmente verso un destino violentemente drammatico. La vita di Don José, un giovane brigadiere di servizio a Siviglia, viene sconvolta dall’incontro fatale con una bellissima zingara di nome Carmen, che lo irretisce con il suo fascino. Per lei Don José dimentica il tenero amore che provava per Micaela, la sorella adottiva che aveva intenzione di sposare; per seguirla, Don Josè lascia persino la sua carriera militare, diventa disertore e si dà al contrabbando. Tuttavia la passione che li unisce è di breve durata: le divergenze si fanno sempre più forti, finché un giorno non arriva Micaela ad avvisare Don José che sua madre è morta. Don José si risolve quindi a separarsi da Carmen, ma si tormenta di gelosia all’idea di lasciarla sola. Escamillo, un prode toreador, si è invaghito della bella zingara, e vorrebbe che lei lo venisse a vedere alla corrida di Siviglia. Ed è proprio lì che Don José, ormai in rovina, qualche tempo dopo ritrova Carmen; bella come non mai, ma ormai innamorata di Escamillo. Don José le propone di cominciare una nuova vita insieme in un altro paese, ma lei rifiuta seccamente; folle di gelosia, Don José la uccide con il suo pugnale. Attraverso un’affascinante esperienza partecipativa arricchita da inserti musicali che propongono le arie e i brani più celebri dell’opera, il contenuto del video, tra un canto e un flamenco, coinvolgerà lo spettatore nel rivivere l’appassionata storia d’amore, di passione e di gelosia della bella e selvaggia gitana. Una particolare prova d’autore della Minaccioni che ricordiamo ha avuto una formazione di drammaturgia classica, ha fatto parte del laboratorio di Serena Dandini, ha frequentato il Centro sperimentale di cinematografia, diventando protagonista nel teatro e cabaret ma soprattutto nel cinema dove ha raggiunto i suoi risultati migliori sotto la regia di Ferzan Ozpetek. L’appuntamento per seguirla in questo originale racconto è per sabato 27 febbraio, dalle ore 21, in streaming on demand sul canale YouTube del Teatro Goldoni.