FESTIVAL INTERNAZIONALE DI SAN GIMIGNANO 2023 – Il programma e i biglietti

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI  SAN GIMIGNANO 2023

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Martedì 27 giugno ore 21:30 – Rocca di Montestaffoli
IN VIAGGIO CON LA ROSSA – OMAGGIO A MILVA
Tra chanson e tango
Ensemble Arkattack/Voce solista Alessia Arena

A due anni dalla scomparsa della cantante e attrice italiana Milva, nota come la Rossa per il colore dei suoi capelli, la cantattrice Alessia Arena e l’ensemble d’archi ArkAttack dedicano alla grande artista un viaggio musicale che attraversa alcuni dei repertori che l’hanno portata al successo, da Astor Piazzolla a Edith Piaf. Voce solista, accompagnata dall’esperto gruppo orchestrale ArkAttak, sarà Alessia Arena, cantattrice, esperta in vocologia artistica. Molti i riconoscimenti ricevuti tra cui: Premio speciale 2022 Premio Ciampi per disco Piero è passato di qui, Premio OFF Roma Fringe Festival 2020, I° Premio Premio Poggio Bustone omaggio a Battisti 2016; Ha inciso per Materiali sonori, RadiciMusic, Brilliant, Bongiovanni.

ARKATTAK nasce nel 2023 come ideale prosecuzione del gruppo ORTATTACK che era nato nel 2018 da un’idea del già primo violoncello Luca Provenzani. L’ensemble d’archi si prefigge l’obiettivo di far musica con il massimo entusiasmo; è composto da musicisti uniti da un senso di appartenenza e amicizia. Da questo contesto scaturisce una proposta musicale vivace ed energica. ArkAttack collabora con solisti, direttori e cori tra i quali il coro Harmonia Cantata di Firenze, l’Ensemble Vox Cordis di Arezzo e con Federico Maria Sardelli, Lorenzo Donati, Alessia Arena.
Compongono l’ensemble orchestrale: Violini Virginia Ceri, Alessandro Giani, Francesco Di Cuonzo, Susanna Pasquariello, Gabriella Colombo, Stefano Bianchi – Viola Chiara Foletto, Sabrina Giuliani, Violoncello Luca Provenzani, Andrea Landi – Contrabbasso Luigi Giannoni

Domenica 2 luglio ore 21.30 – Rocca di Montestaffoli
MUSICA SENZA FRONTIERE
Fisarmonica Massimo Signorini
Sax Marco Vanni
Musiche: Arturo “Chino” Assan, Ennio Morricone, Nino Rota, Pietro Mascagni, Goran Bregovic, Nicola Piovani, Dimitri Shostakovic, Yann Tiersen, Guy Farley e Anthony Hopkins

È certamente inusuale la combinazione di una fisarmonica e di un  sax soprano. Inusuale soprattutto quando la prima, cui spesso si abbinano ricordi popolari e persino malinconicamente retorici, si presenta come chiara sostituzione del pianoforte o del cembalo, ponendo agli interpreti la sfida di nuovi equilibri fonici, di insospettate combinazioni timbriche. Ma Marco Vanni e Massimo Signorini, artisti di alto rango hanno voluto sospingersi oltre il territorio del rischio, affrontando anche le incognite affascinanti di un repertorio di colonne sonore del cinema internazionale in cui si assommano sostituzioni, metamorfosi e ritualità.  Le musiche che presenteranno sono state composte da musicisti di alto rango quali:  Arturo “Chino” Assan, Ennio Morricone, Nino Rota, Pietro Mascagni, Goran Bregovic, Nicola Piovani, Dimitri Shostakovic, Yann Tiersen, Guy Farley e Anthony Hopkins
Anche la critica è stata favorevolmente impressionata da questa originale proposta che parla di due musicisti, Marco Vanni tra i migliori sassofonisti italiani venuti alla ribalta negli ultimi decenni. L’impianto tecnico è di classe superiore, la personalità decisa, moderna, aggressiva. Massimo Signorini gli tiene testa senza problemi; maneggia la fisarmonica con l’abilità di un virtuoso, e anche sul piano stilistico ed espressivo ha un sacco di cose da dire, e lo dice con grinta e prontezza. Ragion per cui è la dimostrazione vivente del fatto che quella di sottrarre la fisarmonica a un destino di sagre, ballo liscio  non era una stramberia di Salvatore di Gesualdo, gran pioniere di questa nobilitazione, ma una intuizione corretta.

Sabato 8 luglio ore 21.30 – Rocca di Montestaffoli
MIMÌ, VIOLETTA E LE ALTRE
Parodia lirica su testo di Matteo Marsan e Daniela Morozzi
Per voci soliste, voce narrante e ensemble orchestrale

Personaggi e interpreti
Tosca, Mimí, Cio Cio San, Santuzza, Fiordiligi Giorgia Teodoro
Gilda, Regina della notte, Norina Radmila Novozheeva
Azucena, Rosina, Carmen, Dorabella Maria Salvini
Voce narrante Daniela Morozzi

Regia Matteo Marsan – Ensemble orchestrale del Teatro Goldoni di Livorno – Direttore Mario Menicagli

Un viaggio attraverso le più belle arie delle eroine della lirica, tra un pizzico di ironia, nostalgia, e tanta bella musica. Musiche di Mozart, Rossini, Bellini, Verdi, Bizet, Puccini, Mascagni. Una produzione per ensemble orchestrale, corale e voci femminili soliste.
Un suggestivo spettacolo lirico che presenta una situazione meta-teatrale. Una presentatrice – l’attrice Daniela Morozzi – finge di essere sé stessa e invece recita una parte: in questo caso quella della sarcastica commentatrice degli “strani casi” che i librettisti d’opera (maschi) hanno voluto far capitare alle donne delle loro opere, tutte morte ammazzate, suicide o di malattia a seguito dell’amore contrastato o impossibile con il loro amato. L’arco narrativo dovrebbe prevede un finale emotivamente coinvolgente, in cui venga fuori (sempre grazie al commento l’illuminante” della presentatrice) da una parte che le donne dell’opera, in realtà, sono personaggi moralmente e umanamente assai più forti di quelli maschili, dall’altra un paragone con un presente in cui, comunque, il comportamento delle donne di oggi viene censurato dalla famiglia, dalla società e dal “clan” di appartenenza, con le tragiche conseguenze che talvolta ne derivano.

Domenica 9 luglio ore 21.30 – Rocca di Montestaffoli
MONDONOVO
Concerto reading
con i PASE
Edoardo Bacchelli voce, Andrea Fusaro basso, Filippo Trombi chitarre e synth, Annalisa Boccardi testi

Dal passato dei Piccoli Animali Senza Espressione, band finalista a prestigiosi Premi musicali (Lauzi, Ciampi, MEI), nata da un’idea di Andrea Fusario, ex bassista e fondatore dei Virginiana Miller, nascono i PASE, alle prese con una storia affrontata attraverso una pluralità di linguaggi. Mondonovo, dal termine veneziano che indica uno strumento ottico del precinema, è il risultato di un insieme di idee e forme d’arte diverse. “In un futuro post-apocalittico, senza mezzi tecnologici e senza corrente elettrica, la luce di una candela può far funzionare una sorta di lanterna magica. Un viandante narra ai superstiti storie per salvare il senso dell’umanità. Una storia che fa da cornice ed un album di dieci brani, inserito in un libro illustrato da Dario Ballantini (edito da Sillabe), con il commento di Enrico Ruggeri”.

Martedì 18 luglio ore 21.30 – Rocca di Montestaffoli
CORAZON MALHERIDO
Melodie gitane
Unconventional Singers
Costanza Renai, Francesca Lazzeroni, Cheng Hsiang Yuan, Dielli Hoxha
chitarra Francesco Ciampalini
direttore Concetta Anastasi

Gli Unconventional Singers propongono una serata dal tono gitano, melodie flamenche e ritmi di tango, tutto accompagnato dallo strumento simbolo della cultura spagnola, la Guitarra. La musica del Romancero Gitano di Mario Castelnuovo Tedesco, dalle atmosfere calde e raffinate, si unisce alle intense melodie popolari di Garcia Lorca e alle canciones di Heitor Villa-Lobos.

Martedì 25 luglio ore 21.30 – Pieve di Cellole
In collaborazione con Stagione lirica del Teatro Goldoni di Livorno
SUOR ANGELICA
Musica di Giacomo Puccini
Solisti e orchestra del Teatro Goldoni di Livorno
Direttore Stefano Cencetti
Regia Nicola Fanucchi
costumi Ilaria Giossi
luci Michele Rombolini
allestimento, elementi scenici Fondazione Teatro Goldoni
Orchestra del Teatro Goldoni
In collaborazione con Corale di San Gimignano

Personaggi e interpreti

Suor Angelica Silvia Pantani
Zia Principessa Ana Victoria Pitts
Badessa Eva Maria Ruggieri
Suora Zelatrice Eleonora Filipponi
Maestra delle novizie Letizia De Cesari
Suor Osmina Margherita Bingrossi
Suor Dolcina Marianna Giulio
Suora infermiera Simona Ruisi
Suor Genovieffa Carmen Lopez 
Prima novizia Federica Marotta – Seconda novizia Celeste Nardi
Prima cercatrice Gioia Pucci – Seconda cercatrice Veronica Niccolini 
Prima conversa Alice Schiasselloni – Seconda conversa Elena Naldi                                                                                                                                         

Lunedì 26 luglio ore 21.30 – Rocca di Montestaffoli
DANCING CONCERT
I più bei ballabili della musica classica
Ensemble del Teatro Goldoni di Livorno – direttore Gianluca Greco

La Danza è il vero motore artistico di tutta la musica occidentale, ogni tipo di composizione dal ‘500 ad oggi, nasce e deriva dalle danze, ma quali sono le danze che hanno influito di più nel repertorio classico? Quali sono le danze più conosciute e quelle meno valorizzate? Abbiamo approntato un percorso coinvolgente ed emozionante per consentire al pubblico di viaggiare tra le diverse epoche (dal ‘600 ad oggi) e i diversi stili (Opera, Sinfonico, Jazz). Tutti i più grandi compositori hanno inserito delle danze nelle loro sinfonie o nelle loro opere liriche e persino Verdi e Mascagni ne riconoscono l’importanza musicale.

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